UTOPIA, UNA VOCE PER IL TEATRO, PER CHI CI LAVORA, PER CHI LO AMA, PER CHI CREDE CHE VADA TUTELATO E CUSTODITO, PER CHI LO CONSIDERA ANCORA UN BENE PREZIOSO.
Dalgli inizi del mese di gennaio a fine maggio, e nello scorso anno ugualmente, abbiamo dato voce ad un mosaico di opinioni, a progetti anche molto diversi tra loro, a visioni, percorsi, idee, a persone che nel teatro vivono e che non possono rinunciare all’incontro con altri loro simili, a quello spazio di comunicazione che da quando un uomo è salito su una pietra per raccontare agli altri quello che aveva visto, non si è più fermato, moltiplicandosi attraverso i secoli.