LA FESTA NAZIONALE DI UTOPIA VISTA DA MAURIZIO STAMMATI

Salve a tutti. Alcune brevi considerazioni sulla festa di UTOPIA che si è da poco conclusa a Lamezia Terme ospiti della compagnia TeatroP.
Importante mantenere la biennalità del luogo che ospita la festa, crea nuovi stimoli e permette di consolidare rapporti ed esperienze territoriali importanti. Importante rafforzare e mantenere sempre in piena vitalità le tre colonne di Utopia: IL GIORNALE , TEATRI SENZA FRONTIERE, LA FESTA , tutte e tre fondamentali per la nostra identità di utopici del teatro per ragazzi.

Non siamo un sindacato, non siamo una lobby di potere , non ci presentiamo a nessuna elezione e ne siamo fieri. Siamo una rete vera fatta di compagnie professionali che FANNO teatro. A questo proposito il cammino appena intrapreso per la costituzione di una rete delle scuole di teatro di Utopia mi sembra una bella opportunità per la nostra associazione di intraprendere una quarta strada ricca di possibilità e condivisioni. Portiamo avanti questa quarta possibilità e daremo una ulteriore motivazione per aderire a questa nave di folli che naviga puntualmente contro corrente .
Teniamo fuori da noi modalità divisorie, veleni e tentazioni autoreferenziali, manteniamo la nostra cifra umile ma onesta, per dirla con le parole di Massimo Troisi.
Grazie a Pierpaolo, Greta e tutti i componenti il TeatroP per la qualità della loro organizzazione in tutti i suoi aspetti.
La mia solita tirata d’orecchie a chi non è venuto, pur comprendendo le difficoltà logistiche e di periodo, ma la Festa di UTOPIA è identitaria, è fondamentale per potersi ritrovare, toccarsi per un momento e portare con sé per tutto l’anno quella sensazione di benessere che solo certi incontri ti lasciano.
Buon Lavoro a tutti, un immenso Grazie a Micaela e Francesca che stanno portando avanti, anche tra mille difficoltà, un ufficio di presidenza competente e pieno di idee e disponibilità.
A presto per incontrarci sulle strade del nostro lavoro e dei nostri sogni.
…..dimenticavo Forza Napoli Sempre.