CHI E’ PADRE RENATO KIZITO SESANA CHE OSPITERA’ A NAIROBI “TEATRI SENZA FRONTIERE” 2022

Dal 17 settembre al 2 ottobre “Teatri Senza Frontiere” tornerà a Nairobi in Kenya, ospite della “Koinonia Community” fondata da Padre Renato Kizito Sesana, un Missionario Comboniano, scrittore e giornalista che ha dedicato la propria esistenza al sostengo degli ultimi. Sentiamo dalle sue stesse parole un profilo.

Sono nato a Lecco come Renato Sesana nel 1943, da una mamma e un papa’ che si volevano bene e lavoravano sodo per mantenere la famiglia, con una sorella e un fratello nati prima di me, e un fratello e una sorella che mi hanno seguito. Mi son diplomato perito meccanico nel 1962 ed ho subito cominciato a lavorare alla Moto Guzzi di Mandello del Lario, dove ero gia’ di casa. Nel 1964 sono entrato nel noviziato dei Missionari Comboniani a Gozzano (Novara), poi ho studiato teologia per quattro anni a Venegono Superiore (Varese) e sono stato ordinato sacerdote nel 1970. Gia’ da qualche tempo mi firmavo come Kizito, il nome del piu’ piccolo dei Martiri d’ Uganda, proclamati beati da Paolo VI nell’ anno in cui sono entrato in noviziato.

Mi hanno fermato in Italia a lavorare alla nostra prestigiosa rivista, Nigrizia, che poi ho diretto dal 1973 al 1975, credo il piu’ giovane direttore nella ultracentenaria storia della rivista. In quegli anni ho anche incominciato a visitare l’Africa almeno un paio di volte l’anno, con viaggi che toccavano diversi paesi. Nel 1976 ho studiato inglese mentre vivevo nella parrocchia comboniana di Holy Cross, a Los Angeles (USA) e, appena tornato in Italia, nel ’77, mi sono laureato in Scienze Politiche all’Università di Padova, con una tesi sui neri americani nella chiesa cattolica.

Nel settembre del’77 sono partito per la Zambia, dove ho trascorso tre anni in una missione rurale per poi trasferirmi alla periferia della capitale, Lusaka, sempre come responsabile di una missione/parrocchia, e con una presenza soprattutto fra i giovani. Dopo una breve pausa di studi nel ’87 e una visita di tre mesi a Salvador de Baia (Brasile) dove ho potuto conoscere un po’ la spiritualita’ del candomble’ dei neri brasiliani sotto la guida esperta del mio compianto confratello Ettore Frisotti, a febbraio del 1988 sono stato mandato a Nairobi, (Kenya), con l’ incarico di fondare una nuova rivista, la “Nigrizia” per l’ Africa, che ho chiamato New People.

Sulla scia dell’ esperienza maturata nella capitale zambiana, anche a Nairobi ho iniziato la comunità di laici, uomini e donne, “Koinonia”, che oggi ha una decina di membri a Lusaka e una trentina a Nairobi.

Da Nairobi, oltre al mio lavoro di direttore delle rivista, ho fatto numerose missioni tra le popolazioni sud sudanesi flagellate dalla guerra, fino ad arrivare, nel ’95, sui Monti Nuba, la parte piu’ a sud del Nord Sudan. Un’attivita’ “secondaria” ma che mi ha impegnato molto e che ha dato origine anche a un libro. Ho anche continuato a scrivere per altre testate e a a scrivere libri su temi africani, e, lasciata la direzione di New People nel 95, sono stato chiamato dalla conferenza episcopale locale a progettare e dirigere la radio cattolica del Kenya, che e’ stata inaugurata nel 2003, e che poi ho lasciato nelle capaci mani di padre Martin Wanyoike.

Ora continuo a promuovere le iniziative di Koinonia, in particolare le attivita’ per i bambini di strada sia a Nairobi che a Lusaka e i progetti educativi per i giovani Nuba. Sono anche attivo in progetti e associazioni che promuovono giustizia, pace e riconciliazione. E, quando ho tempo, continuo a scrivere. e a promuovere iniziative nel campo dei mass media.”

Confessioni di un missionario (intervista a Padre Renato Kizito Sesana)

https://www.youtube.com/watch?v=Yw55IMMUsIE&t=11s

Koinonia è una comunità di laici cristiani, impegnati nel sociale e nel mondo della comunicazione. Ma, prima d’ogni altra cosa, Koinonia è una comunità di africani che vogliono rimanere tali, conservando identità, radicamento e orizzonte di appartenenza. Senza per questo rinunciare a confrontarsi con la modernità, con il progresso, con l’Occidente. Con tutto ciò che, nel bene e nel male, l’Africa rappresenta. Fondata da Padre Renato Sesana, figlio adottivo di questa terra, che l’ha persino ribattezzato in Kizito, Koinonia si è identificata sin dall’inizio con lo spirito e le aspirazioni dei suoi membri, giovani africani desiderosi di costruire qualcosa di buono per sè e per gli altri. La prima comunità è sorta a Lusaka nel 1982, è cresciuta fino a duplicare la sua esperienza in Kenya dal 1991 e in Sudan dal 1995.