PICCOLI SPETTATORI RACCONTANO – INTERVISTE AL GIOVANE PUBBLICO

Questa volta cari amici di UTOPIA, non parleremo con registi, non parleremo con attori, non parleremo con marionettisti, con scenografi o coreografi o drammaturghi…questa volta parleremo con i diretti interessati a cui è rivolto tutto il nostro lavoro ed impegno…i bambini!

Abbiamo pensato di proporvi una serie di interviste fatte a bambini tra i 6 e 9 anni. Interviste che ci permettono di guardare il teatro e il nostro lavoro dal loro punto di vista.

Ai bambini piace andare a teatro? Ma perché gli piace? E cosa provano? E con gli amici parlano di teatro? E cosa rimane in loro quando vedono uno spettacolo?  Ma i bambini poi “giocano a fare il teatro”? E come?

Cari amici utopici…non rimane altro che ascoltare dunque cos’hanno da dire i nostri piccoli spettatori, augurandovi così una buona lettura!

INTEVISTA a Giorgia 6 anni

Ti piace andare a teatro?

Si

Vai spesso a vedere spettacoli a teatro? E sei felice quando vai?

Non vado spesso, però sono felice quando vado.

E con la scuola andate mai a vedere degli spettacoli?

Il teatro viene nella nostra scuola a volte. A scuola abbiamo visto uno spettacolo a febbraio e ci hanno detto che ne vedremo un altro a marzo.

Parlate mai di teatro tu e i tuoi amici?

Mai

Neanche dopo che avete visto lo spettacolo assieme a scuola???

Si, dopo che abbiamo visto questo spettacolo abbiamo detto che era bellissimo e faceva ridere perché c’era un ragazzo che si chiamava Caso ed era molto buffo. Si chiamava Caso e cercava una casa.

Quanti spettacoli hai visto nella tua vita? Molti o pochi?

Non lo so

Hai mai avuto paura a teatro?

Mai

Hai mai riso a crepapelle a teatro?

Si

Ti sei mai annoiata a teatro?

No

Qual’è lo spettacolo più bello che hai mai visto?

Alice nel paese delle meraviglie

È perché questo spettacolo ti è piaciuto così tanto?

Perché faceva ridere, soprattutto il Cappellaio Matto perché andava di qua e andava di la e non si capiva dove andava e si arrabbiava sempre.

C’è una scena in particolare che ti ricordi ti sia piaciuta? Perché ti è rimasta impressa?

La scena del bruco che si trasformava in una farfalla. La scena era bella perché era tutta nel buio. E anche la scena quando Alice apriva le porte e c’era la musica e mi faceva ridere perché non riusciva più a smettere di ballare. E poi anche quando Alice apriva tutte le finestre per cercare lo Stregatto, era divertente perché “Alice andava di qua e lo Stregatto andava di là, poi Alice andava di là e lo Stregatto di qua..erano buffi”.

Se potessi scegliere un personaggio da interpretare in uno spettacolo un giorno, quale sceglieresti?

Vorrei fare Ariel, della sirenetta.

Giochi mai a “fare il teatro” con i tuoi amici?

Si, a scuola e anche a casa

Cosa fate quando giocate a “fare il teatro”?

Tipo facciamo Biancaneve, la mia amica Irene è uguale a Biancaneve e lei fa Biancaneve, e facciamo anche Cappuccetto Rosso e tutti fanno tutto.

Fate sempre queste due storie con le tue amiche?

Si, queste e l’Irene fa Biancaneve, e in Cappuccetto Rosso tutti fanno tutto.

E create dei costumi, o una scenografia, o mettete della musica? E poi chiamate qualcuno perché venga a vedere quello che avete creato?

No, giochiamo così e basta.

Hai mai pensato di voler rifare a casa, qualcosa che hai visto a teatro? 

No.

Ti piacerebbe lavorare in/per il teatro da grande? E tra tutti i mestieri del teatro quale ti piacerebbe fare?

Si, l’attrice.


INTEVISTA a Malen 8 anni

Ti piace andare a teatro?

Molto.

Vai spesso a vedere spettacoli a teatro? E sei felice quando vai?

Non vado spesso, ma quando vado mi piace.

E con la scuola andate mai a vedere degli spettacoli?

No.

Parlate mai di teatro tu e i tuoi amici?

Mai.

Quanti spettacoli hai visto nella tua vita? Molti o pochi?

Non lo so.

Hai mai avuto paura a teatro?

No.

Hai mai riso a crepapelle a teatro?

Alcune volte.

Ti sei mai annoiata a teatro?

No.

Qual’è lo spettacolo più bello che hai mai visto?

Lo spettacolo è Alice nel paese delle meraviglie.

È perché questo spettacolo ti è piaciuto così tanto?

Perché era tanto carino e c’era lo Stregatto che era molto divertente.

C’è una scena in particolare che ti ricordi ti sia piaciuta? Perché ti è rimasta impressa?

Quando arrivava in scena lo Stregatto, perché con quel costume è molto divertente, e per come parlava che faceva le facce

Se potessi scegliere un personaggio da interpretare in uno spettacolo un giorno, quale sceglieresti?

Se devo scegliere vorrei fare la formica. Perché mi viene in mente la storia della cicala e della formica, perché mi piace quella storia.

Giochi mai a “fare il teatro” con i tuoi amici?

No una volta abbiamo fatto uno spettacolo a casa e la canzone l’ho inventata io.

Cosa avevate fatto?

Io recitavo e cantavo la canzone che avevo fatto e mi sa che usavamo le marionette quelle che si mettono nel dito.

E avevate creato dei costumi, o una scenografia, o avevate messo della musica?

No.

E poi avete chiamato qualcuno per fargli vedere quello che avete creato?

Si, il babbo…e mi aveva aiutata a fare lo spettacolo.

Hai mai pensato di voler rifare a casa, qualcosa che hai visto a teatro?

Una volta a Natale avevo visto delle bambine che facevano uno spettacolo di ginnastica artistica e avrei voluto fare le cose che facevano loro.

Ti piacerebbe lavorare in/per il teatro da grande? E tra tutti i mestieri del teatro quale ti piacerebbe fare?

Si mi piacerebbe, mi piacerebbe fare le luci, una atmosfera.


INTEVISTA a Diego Leonardo 9 anni.

Ti piace andare a teatro? Perché? Cosa provi quando si spengono le luci?

Sì, sì perché è una cultura interessante, ci sono molti spettacoli vari e divertenti, è una cultura molto bella, carina e quando si spengono le luci sento un brivido: un brivido perché so che tra un po’ succederà qualcosa di molto interessante. Quindi aspetto, molto eccitato ed emozionato perché so che arriverà qualcosa”.

Vai spesso a vedere spettacoli a teatro? E sei felice quando vai?

Un po’ di tempo fa ci andavo praticamente sempre, adesso un po’ con questa storia del Covid non ci sto andando più. Certo che sono felice quando vado, se c’è qualcosa di interessante”.

E con la scuola andate mai a vedere degli spettacoli?

Con la scuola a vedere gli spettacoli siamo andati poche volte. Una volta abbiamo visto Pinocchio, e non mi ricordo se ne abbiamo visti altri”.

Parlate mai di teatro tu e i tuoi amici?

No perché pensiamo più che altro alle nostre cose di gioco e di scuola, ci concentriamo di più su giochi più interessanti e più seri degli anni scorsi e molto più vivaci come per esempio scavalcare, o giocare intorno agli scivoli”

Neanche dopo che avete visto lo spettacolo assieme a scuola, non ne parlate??

Sì, dopo che abbiamo visto uno spettacolo ovviamente ci scherziamo su, ne parliamo, ci raccontiamo le varie scene che ci sono piaciute e ci ragioniamo un po’ su”.

Quanti spettacoli hai visto nella tua vita? Molti o pochi?

Molti, molti, sì, perché da quando sono piccolo ho visto un sacco un sacco un sacco di spettacoli”.

Hai mai avuto paura a teatro?

Sì, sì, quando ero piccolo avevo molta paura di quei personaggi che passano in platea in mezzo al pubblico e ti dicono “batti il 5”, o cose così. Non perché mi vergognassi ma perché alcune volte erano vestiti da cose strane e facevano una paura tremenda coi costumi che avevano. Avevo paura anche quando si spegnevano le luci: mi veniva la paura perché magari usciva qualcosa in un lampo, da dietro il palco o da dietro le sedie come è successo molte volte, e quindi avevo paura”.

Hai mai riso a crepapelle a teatro?

Sì, sì, sì, di brutto, molte volte. Tante volte sono scoppiato quando c’erano vari tipi di spettacoli divertenti sì, sono scoppiato dal ridere”.

Ti sei mai annoiata/o a teatro?

Ogni tanto, ad alcuni spettacolini un po’ noiosi cui son stato in giro, ogni tanto sì”.

Qual’é lo spettacolo più bello che hai mai visto?

E’ difficile.. non saprei. Forse potrebbe essere Peter Pan, il primo Peter Pan che ho visto a teatro, mi è piaciuto molto”.

E perché questo spettacolo ti è piaciuto così tanto?

Perché Peter volava, appeso ai cavi, ed è stato molto realistico. Conoscevo già tanto la storia e vederla a teatro, da vicino, con tutti gli effetti scenici è stato bello”.

C’è una scena in particolare che ti ricordi ti sia piaciuta? Perché ti è rimasta impressa, cosa ti ha colpito di quella scena?

Sì, c’è, quando l’attore che rappresentava Peter Pan volava sui cavi. Mi è rimasta impressa perché si agganciava su questo cavo e volava su tutto il pubblico, salutando”.

Se potessi scegliere un personaggio da interpretare in uno spettacolo, quale sceglieresti?

Un cane. Il cane, perché è uno dei miei animali preferiti e mi troverei molto bene a diventare un cane perché molte volte lo faccio, anche se non sono a teatro, visto che ne ho uno”.

Giochi mai a “fare il teatro” con i tuoi amici o da solo?

Da solo no, perché ovviamente è impossibile fare teatro da soli. Con i miei amici sì, adesso che sono un po’ cresciuto non più. Però prima sì, mi divertivo molto e creavo alcuni spettacoli, a volte anche seri come per esempio “Il Signor Niente”, che è un libro e uno spettacolo, o altre storie che ho inventato e scritto io e molte volte anche i maestri a scuola hanno pensato di fare un teatro e uno spettacolo con me e con le storie che mi inventavo. Poi sono cambiate le maestre e non ci sono più Manuela e Stefano che erano appassionati per queste cose che mi inventavo e cercavano di portare avanti il progetto ma poi se ne sono andati ed è andato perso tutto. Io stavo pensando, di recuperare il progetto, con la maestra di italiano di adesso. Gliel’ho già detto una volta, lei ci ha pensato e ha detto che si potrebbe fare ma secondo me già se n’è dimenticata. Quella di matematica o di inglese non le vedo molto come qualcuno che potrebbe organizzare degli spettacoli, tra le mie maestre è quella di italiano che potrebbe”.

Cosa fai/fate quando giocate a fare il teatro? Ma costruite/costruisci anche la Scenografia, o le marionette o i costumi e spegni le luci e metti la musica? E poi chiami/chiamate anche qualcuno perché vengano a vedere lo spettacolo che avete  creato?

Gli anni scorsi abbiamo fatto un piccolo teatrino con scatoloni che abbiamo colorato noi, poi questo teatrino lo abbiamo conservato giù in un posticino nei piani inferiori della scuola. Ma poi lo avranno portato via perché questa cosa poi non si è fatta più. Per gli spettacoli a scuola non abbiamo mezzi per mettere la musica, a parte il telefono, è molto impegnativo e io direi di fare silenzio, più che mettere la musica. Quando preparo uno spettacolo chiedo chi vuole partecipare, e a chi non ha voglia dico invece di guardare, o fai l’attore o fai il pubblico, questo dipende da te. Ho sempre creato e distribuito anche i biglietti, soprattutto negli spettacoli che ho fatto a casa, al parco, o in spiaggia. Questo fino a metà terza, quando ha cominciato ad andar via questa abitudine e a fare cose un po’ diverse, non di cultura ma dei giochi”.

Hai mai pensato di voler rifare/riprodurre a casa, quello che hai visto a teatro? Che cos’era? Perché hai voluto provare a rifare questa cosa a casa?

Sì, molte volte ho fatto delle scene di teatro a casa. Per esempio ogni tanto quando venivano degli amici a casa, di mia mamma, io facevo degli spettacoli davanti a loro, molte volte rifacendo cose che ho visto nei teatri. Scene che mi avevano colpito e che ho provato a fare a casa, una volta ho fatto Peter Pan ma ero ancora piccolino piccolino, le altre non mi vengono in mente”.

Ti piacerebbe lavorare in/per il teatro da grande? E tra tutti i mestieri del teatro quale ti piacerebbe fare?

Da grande avrei tanti lavori che vorrei fare, però visto che mi piace anche il teatro ogni tanto, quando sono libero potrei dedicarmi a fare anche dei pezzi di teatro, o comunque anche dietro le quinte. Mi piacerebbe o recitare o manovrare dietro le quinte, oltre a scrivere gli spettacoli. Un po’ di tutto mi andrebbe bene”.


INTEVISTA ad Ailin 9 anni

Ti piace andare a teatro?

Si.

Vai spesso a vedere spettacoli a teatro? E sei felice quando vai?

Non vado spesso, però sono felice quando vado. Mi piace.

E con la scuola andate mai a vedere degli spettacoli?

Siamo stati solo una volta in prima elementare e abbiamo visto Alice nel paese delle meraviglie.

Parlate mai di teatro tu e i tuoi amici?

No.

Quanti spettacoli hai visto nella tua vita? Molti o pochi?

Non lo so..pochi..

Hai mai avuto paura a teatro?

Mai.

Hai mai riso a crepapelle a teatro?

Non mi ricordo…non ho tanta memoria!

Ti sei mai annoiata a teatro?

Una volta durante uno spettacolo di circo perché era tanto lungo e non finiva mai

Qual’è lo spettacolo più bello che hai mai visto?

Alice nel paese delle meraviglie, in prima elementare.

È perché questo spettacolo ti è piaciuto così tanto?

Mi era piaciuto perché a scuola raramente si va in gita o si fa qualcosa di diverso, ed era stato bello.

C’è una scena in particolare che ti ricordi ti sia piaciuta?

No….ero in prima e adesso sono in quarta.

Se potessi scegliere un personaggio da interpretare in uno spettacolo un giorno, quale sceglieresti?

Facciamo finta di fare uno spettacolo di circo e facciamo finta che so fare le acrobazie, farei la trapezista, o se facessi Alice nel paese delle meraviglie vorrei fare Alice. Ecco vorrei fare la protagonista delle storie

Giochi mai a “fare il teatro” con i tuoi amici? Cosa fate quando giocate a “fare il teatro”?

Si, a casa a volte facevamo gli spettacoli di burattini con il dito io e mia sorella. Oppure quando viene la mia amica che ha due anni in più di me, facciamo gli spettacoli di circo con le acrobazie.

E create dei costumi, o una scenografia, o mettete della musica? E poi chiamate qualcuno perché venga a vedere quello che avete creato?

Io mi diverto, mettiamo la musica e balliamo facciamo le acrobazie, o una coreografia con i cerchi, cose così. A volte ci mettiamo dei vestiti tipo da ballerina, io ho dei vestiti da ballerine nel mio armadio. Però non ci travestiamo sempre, facciamo gli spettacoli anche con i vestiti normali. Di solito non lo presentiamo, facciamo varie prove e lo modifichiamo di continuo, mettiamo la musica e quando è il tuo turno puoi fare quello che vuoi. La scenografia non la facciamo, perché non c’è la storia di solito, e ci muoviamo nella casa a seconda di quello che dobbiamo fare, tipo le capriole le facciamo sul materasso, poi possiamo anche cambiare stanza. Facciamo così.

Hai mai pensato di voler rifare a casa, qualcosa che hai visto a teatro?

Non proprio. Però quando vedo uno spettacolo penso “questo mi piace voglio imparare a farlo, o, vorrei saperlo fare anche io”, tipo una acrobazia, un trucco di magia.

Ti piacerebbe lavorare in/per il teatro da grande? E tra tutti i mestieri del teatro quale ti piacerebbe fare?

Si sarebbe bello, le luci no..io vorrei fare parte dello spettacolo…non so tipo protagonista, tipo l’ acrobata… Magari la preparazione della scenografia e dei costumi si, però poi vorrei essere parte comunque dello spettacolo. Voglio scegliere la storia, raccontarla, scegliere i ruoli.

INTERVISTA a Lorenzo, 6 anni

Ti piace andare a teatro? Perché? Cosa provi quando si spengono le luci?

Sì. Perché ballano, perché fanno ridere, ci sono i pagliacci, fanno di tutto di più. Quando si spengono le luci mi sento emozionato e voglio che arrivino i pagliacci, oppure gli acrobati”

Vai spesso a vedere spettacoli a teatro? E sei felice quando vai?

Non vado spesso. Sì sì, dai sì, diciamo di sì. E sono felice quando vado, sì, tantissimo”.

E con la scuola andate mai a vedere degli spettacoli?

No”.

Parlate mai di teatro tu e i tuoi amici?

Qualche volta. Noi facciamo il teatro fuori, in giardino. Io sono il capo e decido io e organizzo io. E facciamo come quelli veri del circo, e le maestre ci guardano, facciamo finta di essere noi gli artisti del circo”.

Quanti spettacoli hai visto nella tua vita? Molti o pochi?

Moltini, abbastanza”.

Hai mai avuto paura a teatro?

No. Forse una volta, quando a uno spettacolo di nuovo circo c’era una scenografia con delle porte finte che si aprivano, e dei personaggi che entravano e uscivano. Non sapevo chi erano e non si vedeva la cassa che faceva dei rumori spaventosi, forti, c’erano luci basse e queste porte si aprivano e si chiudevano e non si capiva chi c’era dietro, è venuto uno che sembrava senza testa, con i trampoli”.

Hai mai riso a crepapelle a teatro?

Crepapelle vuol dire tantissimo? Qualche volta ho riso tanto, sì”.

Ti sei mai annoiata/o a teatro?

No”.

Qual’e lo spettacolo più bello che hai mai visto?

quello del circo Orfei”.

È perché questo spettacolo ti è piaciuto così tanto?

perché il circo era grande, hanno fatto ridere, hanno lanciato i coltelli, hanno fatto tante cose e mi è piaciuto proprio”

C’è una scena in particolare che ti ricordi ti sia piaciuta? Perché ti è rimasta impressa, cosa ti ha colpito di quella scena?

Una signora che camminava sulla corda, mi è venuta in mente. E i giocolieri coi cappelli e le palline. Che uno tirava le palline in aria e chiedevo come si fa, come si riesce a fare questo numero?”

Se potessi scegliere un personaggio da interpretare in uno spettacolo, quale sceglieresti?

Pagliacci”.

Giochi mai a “fare il teatro” con i tuoi amici o da solo?

Sì, fuori in giardino coi miei amici a scuola”.

Cosa fai/fate quando giocate a fare il teatro? Ma costruite/costruisci anche la Scenografia, o le marionette o i costumi e spegni le luci e metti la musica? E poi chiami/chiamate anche qualcuno perché vengano a vedere lo spettacolo che avete creato?

Facciamo i pagliacci e i giocolieri. Facciamo finta, quando sono a casa faccio il circo e spengo le luci, poi chiamo qualcuno a vedere lo spettacolo e c’è anche un mio aiutante, mio fratello minore, che mette il fumo per lo spettacolo. A scuola chiamiamo le maestre e costruiamo le panchine con le foglie, a casa faccio lo spettacolo con le luci colorate e le spengo e mi metto anche dei vestiti, a volte, uso i cappelli e gli occhiali, anche parrucche e mantelli”.

Hai mai pensato di voler rifare/riprodurre a casa, quello che hai visto a teatro? Che cos’era? Perché hai voluto provare a rifare questa cosa a casa?

Sì, ho fatto il giocoliere a casa perché mi piaceva”.

Ti piacerebbe lavorare in/per il teatro da grande? E tra tutti i mestieri del teatro quale ti piacerebbe fare?

Sì, e mi piacerebbe fare il pagliaccio. E anche un po’ il giocoliere e un po’ l’acrobata. Il pagliaccio forse più di tutti”.

interviste a cura di Valeria Muccioli