Dal 3 al 10 Ottobre TEATRI SENZA FRONTIERE sarà a Sarajevo, in Bosnia Erzegovina, dove effettuerà laboratori e spettacoli nei campi profughi della Città. Per il dodicesimo anno consecutivo un gruppo di operatori del teatro ragazzi italiano partirà verso Paesi dove si vivono situazioni molto complesse e difficili e dove, oltre ai beni di prima necessità, pensiamo ci possa essere bisogno anche di altro. Condividere uno spettacolo di teatro con la propria famiglia o con gli amici, crediamo sia uno dei diritti che ad ogni bambino di questo mondo sempre più storto, debba essere garantito. Nel corso dei nostri primi dodici anni di attività abbiamo toccato con mano questo pensiero, lo abbiamo visto stamparsi su migliaia di volti in ogni parte del mondo. Il Teatro è un formidabile strumento per comunicare, capace di andare oltre le lingue e le credenze che ciascuno ha, unisce, accomuna e ci fa sentire ancora parte di quel grande popolo che è il genere umano. Per queste semplici ragioni, nonostante la situazione sanitaria che rende difficile lo spostamento tra Paesi, abbiamo deciso di non fermarci e di dare continuità ad un progetto a cui teniamo molto.
